2 commenti su “Soffro di disturbo bipolare. Ci sono delle speranze, voglio crederci.

  1. Salve, ho 32 anni e soffro di bipolarismo da quando ne avevo 17, il mio primo ricovero in psichiatria in ospedale. Ho iniziato ad essere seguita dal SIMAP della zona, ma il problema più grande inizialmente è stato l’abituarmi ad essere costante con la cura ed ogni volta che smettevo andavo via di testa, entravo in un mondo tutto mio dove ogni cosa era distorta dalla mia “fantasia incubo” e finivo in ospedale di nuovo. La mia diagnosi l’ho fatta un po’ da sola con gli anni, i dottori (psichiatri) con cui ho avuto a che fare, e con cui ho a che fare ora, si limitano a darmi le medicine, a parte ultimamente che sono seguita da una psicologa associata al dottore.Soffro di attimi di depressione, a volte mi rendo conto di avere diversi comportamenti che ho paura non facciano parte della mia persona e mi mettono a disagio, mentre altre manie di grandezza ma soprattutto nervosismo e inadeguatezza per via dei soliti pensieri che mi dicono che posso dar fastidio a chi mi sta vicino. Il mio umore cambia anche solo dopo un discorso o una parola che non mi và giù e mi agito e divento aggressiva…. Poi tanto altro. La sicurezza che ho è che tutto questo parte dalla mia infanzia, terribile sottolineo, e l’adolescenza ancora peggio, ma non ho certo aiutato tutto questo anzi…ho iniziato presto con gli alcolici e gli stupefacenti… Ora sto finalmente mettendo a posto la mia vita, da circa 2 anni ho iniziato ad eliminare tutto ciò che contaminava il mio corpo, ho una visione più razionale delle cose e penso che tutte le persone, anche se in maniera impercettibile soffrono della mia stessa patologia, solo non amplificata. Le medicine mi aiutano davvero ma tagliare con l’autodistruzione è il primo passo verso la guarigione. Di droghe ne ho usate “poche”, ma l’alcool, se è una dipendenza, è davvero la bestia peggiore!!! Ora voglio solo capire me stessa, ho 32 anni e la testa ancora di un’adolescente, è ora di crescere e di rendersi conto quali sono i veri problemi nella vita! La depressione è solo il capriccio di chiedere di più dalla vita e chi muore di fame lo sà bene! Comunque il modo per ringraziare il mio dottore è questo perchè son sicura che tutto ciò che ho scritto non lo dirò mai nei pochi minuti di seduta. Grazie per il vostro lavoro. I.

  2. Grazie a lei. Continui, vedrà che ci riuscirà.
    Quando avevo 32 anni, mi diceva mia nonna: ” …ma tu sei un bambino, hai ancora una vita davanti…”. Era una saggia mia nonna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.